NEUROMOVE APPLICATO AL KENDO
Neuromove applicato al kendo
L’allenamento del kendo è un processo completo che richiede lo sviluppo di diverse componenti fisiche e mentali. Ecco una breve spiegazione delle principali aree di allenamento:
1. Core:
Il core, che include gli addominali e i muscoli della parte bassa della schiena, è fondamentale per la stabilità e il controllo dei movimenti nel kendo. Un core forte aiuta a mantenere una postura corretta e a generare potenza durante i colpi.
2. Caviglia:
La forza e la flessibilità delle caviglie sono cruciali per i movimenti rapidi e agili richiesti nel kendo. Esercizi specifici migliorano la stabilità e prevengono infortuni, permettendo cambi di direzione rapidi e movimenti fluidi.
3. Arti Inferiori:
Le gambe forniscono la base per tutti i movimenti nel kendo. Allenamenti che rafforzano i quadricipiti, i muscoli posteriori della coscia e i polpacci migliorano la potenza nei passi e nei salti, oltre a sostenere la posizione di guardia.
4. Arti Superiori:
Le braccia e le spalle sono essenziali per la precisione e la velocità dei colpi. L’allenamento include esercizi per aumentare la forza, la resistenza e la coordinazione, assicurando colpi potenti e controllati.
5. Anche:
La mobilità e la forza delle anche sono vitali per la potenza dei colpi e per la fluidità dei movimenti. Esercizi di mobilità dell’anca aiutano a migliorare l’estensione e la flessibilità, contribuendo a una tecnica più efficace.
6. Resistenza Aerobica:
La resistenza aerobica è necessaria per mantenere l’energia e la concentrazione durante gli allenamenti e le competizioni. Esercizi cardiovascolari, come la corsa o il nuoto, migliorano la capacità polmonare e la resistenza generale.
7. Stretching:
Lo stretching è importante per mantenere la flessibilità e prevenire infortuni. Esercizi di stretching statico e dinamico aiutano a migliorare la mobilità delle articolazioni e a ridurre la tensione muscolare.
8. Allenamento Visuocognitivo:
Il kendo richiede una grande coordinazione occhio-mano e capacità di reazione rapida. Esercizi che allenano la percezione visiva, la concentrazione e la velocità di reazione migliorano le abilità cognitive necessarie per anticipare i movimenti dell’avversario e rispondere rapidamente.
Un allenamento complessivo nel kendo integra questi elementi per sviluppare un praticante forte, agile e mentalmente pronto a confrontarsi in combattimento.
Rivolto a:
-Professionisti legati alla salute e allo sport, Coach di Kendo, Professori d’educazioni fisica, laureati in scienze motorie fisioterapisti che cercano di ampliare la visione della meotodologia Neuromove .
-Atleti e sportivi, kendoche che vogliono proteggersi dagli infortuni e recuperare il corpo tramite gli esercizi di questa metodologia.
Neuroscienze applicate in 8 moduli in video
highlights del programma d'allenamento
Il nostro Team
Giacomo Pezzo
founder
Dottore in Scienze Motorie presso l’Universitá di Brescia.
Preparatore atletico in ambito sportivo, funzionale e riabilitativo.
Ricercatore in metodologie d’insegnamento, apprendimento motorio e cognitivo.
Professore di educazione fisica presso Wells International School – Bangkok, Thailandia.
Cintura nera, 5° dan di Kendo.
José De Laurentis
FOUNDER
Dottore in Scienze motorie all’IPEF Córdoba Argentina.
Specializzazione in terapia del movimento presso l’università di Villa Maria Córdoba, Argentina.
Ricercatore nel campo della neuro coordinazione, controllo motorio e la fisiologia dell’allenamento.
Consulente di neuroscienze applicate all’apprendimento cognitivo motorio, fitness e sport.
Preparatore fisico di tennis ATP e FIT.